Vivere in Maremma Architettura, tra torri e castelli medioevali. Monterotondo Marittimo. Rocca degli Alberti
Schedatura a titolo meramente divulgativo tratta dalla pubblicazione dell'amministrazione Provinciale di Grosseto “Torri e Castelli della Provincia di Grosseto”
Monumenti che saranno illustrati nel blog presenti nel comune di Monterotondo Marittimo
1- Rocca degli Alberti
2-Rocchetta dei Pannocchieschi
3-Castello di Cugnano
4- Castiglion Bernardi
5-Frassine
6- Serra Paganico
Castello di Monterotondo Marittimo- Rocca degli Alberti
La rocca degli Alberti e' una fortificazione medioevale di proprietà comunale ubicata nel capoluogo di Monterotondo Marittimo. Di esso sono ben distinguibili i ruderi del cassero e delle mura oggi interrotte in più parti. La rocca è costituita da conci di pietra ben allineati detti filarotti. Resti di una torre a pianta circolare sono stati trasformati in cisterna.
Le tracce più antiche identificate nell’area della Rocca degli Alberti risalgono all’VIII e al IX secolo. In questo periodo la sommità era utilizzata come spazio per la lavorazione e lo stoccaggio di prodotti agricoli, quali granaglie e legumi. I forni per la loro tostatura venivano frequentemente ricavati impiegando parte del substrato roccioso, il che li rendeva più duraturi e riutilizzabili. Nel IX il villaggio inizia il processo di fortificazione, l’area sommitale viene chiusa da un muro che, in base ai dati di scavo sembra proteggere un granaio. Le trasformazioni più ingenti arriveranno però con i secoli successivi e ne determinarono l'attuale conformazione architettonica. L'abbazia di Monterverdi ebbe diritti sul castello nella prima metà del XII secolo. Ne furono quindi signori i Conti Alberti, cui subentrò Massa Marittima nel XII secolo, e successivamente Siena nel 1335. Nel 1554 il Castello fu dato alle fiamme dalle truppe di Cosimo I.
Interventi necessari sarebbero il consolidamento dei resti del cassero e uno scavo fino al piano terra.
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